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Ultimo aggiornamento il 18/06/2024

Saleincorpo

Un'idea di Carlo Meoli

L'associazione Futurama ha chiesto un incontro pubblico al sindaco Paolo De Maio e ai consiglieri di maggioranza e opposizione per discutere della situazione drammatica che si sta determinando in via Napoli a Nocera Inferiore. In pratica, sono partiti i lavori della pista ciclabile con conseguente divieto di sosta assoluto per le auto. Questo sta creando un notevole nocumento ai titolari di attività commerciali e artigianali di tutta la zona. E sono stati proprio questi ultimi a proporre una raccolta di firme/petizione per cercare una via di uscita. Saleincorpo a seguire pubblica questa importante testimonianza firmata dal Comitato dei commercianti di via Napoli.

 

 

RACCOLTA FIRME per presentare al Sindaco di Nocera Inferiore una PETIZIONE DI INIZIATIVA POPOLARE avente come OGGETTO la rimozione degli ostacoli che hanno distrutto e portato al collasso le attività commerciali situate su Via Napoli a seguito della realizzazione della pista ciclabile i cui lavori hanno comportato la eliminazione delle are di parcheggio a pagamento e della sosta breve prospicente lungo tutto il tratto stradale, impedendo di fatto aí clienti, anche occasionali, di fermarsi per gli acquisti o per un semplice caffe.

 

Fin dall'inizio dei lavori della pista ciclabile noi commercianti ci opponemmo, ma l''Amministrazione Comunale, con Torquato prima e con Paola De Maio dopo, non vollero sentir ragioni, realizzando l'opera, per il cui completamento sono stati necessari quasi 3 anni, una enormità, accompagnata da tante polemiche per le scelte sull'illuminazione, per i pini abbattuti, per l'elevato numero di tratti di attraversamento, insomma un progetto completamente sbagliato.

Addirittura eliminando la sosta per disabili proprio di fronte alla farmacia, sosta mai più ripristinata, seppur indispensabile per le urgenze, per i disabili e per le donne, in un tratto di strada a rischio per le frequentazioni serali; una dimostrazione di insensibilità nei confronti di categorie che meritano la massima tuteia e attenzione.

I risultati di questo stravolgimento, definito da tutti inutile e dannoso, ha causato una continua e inarrestabile diminuzione del fatturato di tutti i commercianti della zona, al punto che alcuni negozi hanno cessato la loro attività, e quelli ancora aperti stanno pensando seriamente di chiudere anche loro.

Eppure è arcinoto che senza un'area di parcheggio a supporto delle attività commerciali non vi è futuro (vedi i supermercati); un danno per la collettività ma soprattutto per i negozianti del posto, causato da una pista ciclabile sulla quale circola a stento un ciclista ogni due /tre giorni, una vergogna, uno spreco di danaro pubblico e che non risponde nemmeno allo scopo voluto.

La raccolta firme si prefigge di mobilitare la popolazione per far conoscere le gravi difficoltà che stiamo incontrando noi negozianti di via Napoli, anche con l'aluto concreto dell'Associazione FUTURAMA che si è già attivata per la raccolta firme ed anche per proporre una modifica della viabilità al fine di eliminare/ridurre le interminabili code di veicoli che coi loro scarichi hanno reso l'aria di questa zone tra le più inquinate della città, con enormi rischi per la salute del cittadini.

La petizione di iniziativa popolare propone il ripristino delle aree di parcheggio, di sosta e di fermata lungo il tratto stradale che va dalla farmacia fino alla traversa della cartoleria, eliminando i marciapledi attuall adiacenti alla pista ciclabile in modo da consentire ai veicoli di parchegglare parallelamente alla strada, senza ridurre la sezione dello strada ed evitando cosi anche le attuali fermate/sosta che sono pericolose per la circolazione stradale, consentendo comunque ai pedoni di percorrere la pista ciclabile, rendendola ciclopedonale.

Questo manifesto di Intenti verrà consegnato al Sindaco e a tutto il CONSIGLIO COMUNALE.

 

CHIEDIAMO DI ESSERE ASCOLTATI E RICEVUTI: LA CITTA' E' DEI CITTADINI.